L’Associazione Archeologica Odysseus nasce nell’estate del 2007 a Casale di Pari (GR) grazie all’entusiasmo di un gruppo di giovani archeologi (dilettanti e non) che si accingeva a scavare una tomba etrusca, da loro rinvenuta, in collaborazione con la Soprintendenza. Nel tempo i siti di scavo e le attività dell’Associazione si sono ampliate spaziando dall’archeologia, all’organizzazione di eventi culturali e alla collaborazione con le principali Università toscane.
Odysseus dalle origini
L’Associazione Archeologica Odysseus è nata il 13 luglio 2007. Promotore è stato Andrea Marcocci che, dopo aver scoperto una piccola necropoli ellenistica presso il castello di Casenovole, decide, insieme ad altri studenti di archeologia e di appassionati, di fondare una associazione che potesse svolgere ricerche, scavi, valorizzazioni e tutela in collaborazione della Soprintendenza. Il primo agosto 2007 iniziò il primo scavo (progetto Primus) di una piccola tomba presso Casenovole (Casale di Pari – GR). Pensando di scavare una sepoltura già violata in antico, come capita molto spesso, la fortuna dei principianti volle invece che la cosiddetta Tomba del Tasso fosse intatta: il primo scavo fu così invaso da giornalisti e curiosi e, soprattutto, l’inizio di una storia particolare. Aver aperto un luogo chiuso da ventidue secoli, contenente oltre cento reperti tra urne, specchi, vasellame, monete e oreficerie ci ha consentito di progettare le ricerche future grazie all’interessamento di alcuni finanziatori. Successivamente sono state scoperte altre tombe, tra le quali sono notevoli quella dello Scarabeo (per via del rinvenimento di un bellissimo anello d’oro con scarabeo girevole in agata fasciata); quella delle Uova (per il ritrovamento di tre uova di gallina) e quella delle Foglie d’Oro (per il ritrovamento di numerose foglioline d’oro probabilmente facenti parte di un diadema).
Nel 2013 apriamo una sezione a Talamone e una nuova sede Odysseus a Casale di Pari, un luogo dedicato principalmente ai restauri dei reperti. Contemporaneamente iniziamo attività, in collaborazione con Soprintendenza e Università, di manutenzione e pulizia di alcuni siti archeologici: complesso termale di Pietratonda, abbadia Ardenghesca, Cosa, Cisterne di Talamone e altro ancora. Nel 2018 iniziamo lo scavo archeologico dell’insediamento termale medievale di Caldanelle (Civitella Paganico), il primo nel suo genere in Italia.
Le scuole e i giovani sono sempre nei nostri pensieri: nei mesi primaverili infatti svolgiamo dal 2008 attività didattiche (lezioni e scavi) e anche aiuti vario tipo (arredi, progetti, ecc).
Ad oggi l’associazione conta una ottantina di iscritti fra cui semplici e amanti della storia, appassionati di archeologia, professionisti e studiosi delle varie discipline storiche.
Il Consiglio direttivo
Il Consiglio direttivo è composto da:
- Andrea Marcocci – Presidente
- Serenesse Schifano – Vice Presidente e Responsabile per i restauri
- Samuele Pecciarini – Tesoriere
- Giorgio Sonzogni -Segretario
- Alberto Masoni – Responsabile progettazioni
- Andrea Di Massa – Referente per il Trattato di Amicizia con Il Sannio Telesino
- Andrea Barbieri – Responsabile attività Gruppo GALEP e grafica
- Mariarita Paffetti – Responsabile area Comune di Orbetello
- Graziano Pecciarini – Responsabile informatica
- Roberto Boscarolo – Responsabile attività con le scuole
Il Comitato scientifico
L’associazione si avvale per i suoi studi e le sue ricerche di un COMITATO SCIENTIFICO composto da docenti universitari e alte professionalità nel campo dei beni culturali.
Fanno parte del Comitato scientifico:
Matteo Milletti, Andrea Sforzi, Roberto Farinelli, Andrea Zifferero, Maria Angela Turchetti, Andrea Ciacci, Mariagrazia Celuzza, Simona Rafanelli, Stefano Ricci Cortili, Giancarlo Pagani, Alessandra Casini, Didier Boisseuil, Chiara Valdambrini, Giacomo Baldini, Federico Capriuoli,