25 Maggio 2010
Domenica 23 maggio si è svolto presso il Grand Hotel Terme di Petriolo Spa & Resort il convegno “Etruschi a Casenovole: Le tombe del Tasso e dello Scarabeo”, organizzato dall’Associazione Archeologica Odysseus per presentare i risultati dello scavo che nell’estate del 2009 ha portato alla luce la seconda tomba della necropoli etrusca di Casenovole, risalente alla seconda metà del IV-inizio III secolo a. C.
In collaborazione con Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Università di Pisa, Università di Siena, Anthropozoologica Livorno, Università di Firenze e Museo Archeologico di Grosseto, l’evento è stata l’occasione per esporre al pubblico alcuni dei notevoli reperti rinvenuti a Casenovole, primo fra tutti uno squisito anello d’oro con uno scarabeo di pietra nera – da cui prende il nome la tomba.
L’auditorium del Grand Hotel era gremito di appassionati di archeologia, che hanno assistito con attenzione agli interventi degli ospiti che hanno illustrato i principi secondo cui si sono svolti gli esami dei resti umani della tomba dello Scarabeo:
Prof. Stefano Campana (Università di Siena): “La carta archeologica della provincia di Grosseto”Prof. Francesco Mallegni (Università di Pisa) “Alcuni importanti casi di studio”
Andrea Marcocci (Ass. Arch. Odysseus): “Lo scavo di Casenovole”
Enrica Fanciullacci (Università di Pisa): “Come lavora l’antropologo in laboratorio”
Dott. Emmanuele Petiti (Università di Pisa): “I risultati degli studi antropologici”
Prof. David Caramelli (Università di Firenze): “Paleogenetica”
Prof. Andrea Ciacci (Università di Siena): “Archeologia della vite e dell’olivo in Etruria: nuovi percorsi di ricerca”
Prof. Fulvio Bartoli (Università di Pisa): “Paleonutrizione”